Tutta la Valle d’Aosta è un territorio ricco di sapori e specialità da scoprire e gustare. Torgnon non fa certo eccezione! Preparatevi a ricche colazioni a base di mocetta e marmellata di ribes, a pranzi invitanti con la tradizionale polenta concia, a ghiotti momenti di pausa con i dolcetti tipici locali. Tutti le specialità che assaggerete da noi sono quasi esclusivamente prodotte sul nostro territorio e testimoniano della passione dei nostri abitanti verso una tradizione gastronomica che si tramanda da generazioni e che vi aspetta per essere assaporata a pieno.
TRADIZIONE E GUSTO
LA FONTINA
Formaggio tipico d’eccellenza della regione, la fontina è un alimento dalle origini antichissime, se ne ha testimonianza già intorno al 1270. Prodotta esclusivamente con latte intero crudo da mucche di razza valdostana alimentate con foraggio verde nel periodo estivo e con fieno locale nel resto dell’anno, ha un sapore leggermente acidulo e un profumo intenso. Tradizionalmente la fontina viene preparata negli alpeggi dagli “arpian” (i pastori degli alpeggi) . Dal siero del latte usato per fare la fontina viene ricavata la brossa, una schiuma bianca prodotta dalla bollitura del siero che viene prelevata con un mestolo piatto e largo e usata per condire la polenta.
POLENTA CONCIA
Piatto tipico della tradizione valdostana nasce dall’abbinamento straordinario della polenta con il gusto irresistibile della fontina abbinata ad altri formaggi locali. Il risultato è un piatto gustoso e irresistibile, ideale nelle fredde sere d’inverno.
IL CAFFÈ VALDOSTANO
Gli ingredienti principali per un buon caffè alla valdostana sono un gruppo di persone in vacanza e una serata in allegria dopo una bella giornata. Mescolate gli ingredienti e avrete la Coppa dell’Amicizia, archetipo di accoglienza e convivialità in tutta la Valle d’Aosta. La sua forma tipica bassa, larga e munita dei caratteristici beccucci che servono per bere “à la ronde” ne facilita il passaggio
di mano in mano, offrendo a ciascuno la propria parte di caffè alla Valdostana.
Ingredienti:
4 tazzine di caffé caldo
2 tazzine di grappa,
1 tazzina di Ginepy,
4 cucchiai di zucchero,
1 arancio (o 1 un limone).
Mettere i liquori, lo zucchero la scorza dell’arancio e qualche succo dell’arancio a scaldare in un pentolino, finché lo zucchero non sarà sciolto. Intanto passate un po’ di succo di arancio intorno al foro del coperchio, quindi cospargere di zucchero. Versare poi nella coppa i liquori e il caffé e accendete il fuoco all’interno. Dopo un minuto mettete il coperchio per spegnere il fuoco e bevete in compagnia.
LA GROLLA
La Coppa dell’amicizia non va però confusa con la Grolla. Quest’ultima infatti ha forma allungata e origini leggendarie che alcuni fanno risalire al Santo Graal. Anche la Grolla ha la funzione di stimolare la convivialità e l’amicizia, essa infatti viene utilizzata per bere in compagnia a turno da un unico calice. Oggi non viene più utilizzata per bere. In origine la grolla era una semplice coppa per bevute conviviali e si è evoluto fino a diventare l’oggetto odierno, utilizzato ormai come soprammobile e portagioie piuttosto che come calice per bere.
TRADIZIONE E GUSTO
Tutta la Valle d’Aosta è un territorio ricco di sapori e specialità da scoprire e gustare. Torgnon non fa certo eccezione! Preparatevi a ricche colazioni a base di mocetta e marmellata di ribes, a pranzi invitanti con la tradizionale polenta concia, a ghiotti momenti di pausa con i dolcetti tipici locali. Tutti le specialità che assaggerete da noi sono quasi esclusivamente prodotte sul nostro territorio e testimoniano della passione dei nostri abitanti verso una tradizione gastronomica che si tramanda da generazioni e che vi aspetta per essere assaporata a pieno.
LA FONTINA
Formaggio tipico d’eccellenza della regione, la fontina è un alimento dalle origini antichissime, se ne ha testimonianza già intorno al 1270. Prodotta esclusivamente con latte intero crudo da mucche di razza valdostana alimentate con foraggio verde nel periodo estivo e con fieno locale nel resto dell’anno, ha un sapore leggermente acidulo e un profumo intenso. Tradizionalmente la fontina viene preparata negli alpeggi dagli “arpian” (i pastori degli alpeggi) . Dal siero del latte usato per fare la fontina viene ricavata la brossa, una schiuma bianca prodotta dalla bollitura del siero che viene prelevata con un mestolo piatto e largo e usata per condire la polenta.
POLENTA CONCIA
Piatto tipico della tradizione valdostana nasce dall’abbinamento straordinario della polenta con il gusto irresistibile della fontina abbinata ad altri formaggi locali. Il risultato è un piatto gustoso e irresistibile, ideale nelle fredde sere d’inverno.
IL CAFFÈ VALDOSTANO
Gli ingredienti principali per un buon caffè alla valdostana sono un gruppo di persone in vacanza e una serata in allegria dopo una bella giornata. Mescolate gli ingredienti e avrete la Coppa dell’Amicizia, archetipo di accoglienza e convivialità in tutta la Valle d’Aosta. La sua forma tipica bassa, larga e munita dei caratteristici beccucci che servono per bere “à la ronde” ne facilita il passaggio
di mano in mano, offrendo a ciascuno la propria parte di caffè alla Valdostana.
Ingredienti:
4 tazzine di caffé caldo
2 tazzine di grappa,
1 tazzina di Ginepy,
4 cucchiai di zucchero,
1 arancio (o 1 un limone).
Mettere i liquori, lo zucchero la scorza dell’arancio e qualche succo dell’arancio a scaldare in un pentolino, finché lo zucchero non sarà sciolto. Intanto passate un po’ di succo di arancio intorno al foro del coperchio, quindi cospargere di zucchero. Versare poi nella coppa i liquori e il caffé e accendete il fuoco all’interno. Dopo un minuto mettete il coperchio per spegnere il fuoco e bevete in compagnia.
LA GROLLA
La Coppa dell’amicizia non va però confusa con la Grolla. Quest’ultima infatti ha forma allungata e origini leggendarie che alcuni fanno risalire al Santo Graal. Anche la Grolla ha la funzione di stimolare la convivialità e l’amicizia, essa infatti viene utilizzata per bere in compagnia a turno da un unico calice. Oggi non viene più utilizzata per bere. In origine la grolla era una semplice coppa per bevute conviviali e si è evoluto fino a diventare l’oggetto odierno, utilizzato ormai come soprammobile e portagioie piuttosto che come calice per bere.